L’importanza dell’igiene dello strumentario

L’igiene nello Studio dentistico è un delicato processo finalizzato alla sterilizzazione di tutto lo strumentario che viene a contatto con la bocca del paziente. Ove non è possibile utilizzare materiale monouso, vengono utilizzati strumenti sterilizzati e confezionati singolarmente.

La sterilizzazione dello strumentario comprende lo strumentario rotante e le frese utilizzate.

Le procedure di sterilizzazione adottate nello Studio rispondono agli standard internazionali.

Lo strumentario utilizzato viene riposto in un’apposita vasca di decontaminazione nella sala di sterilizzazione dove, a contatto con disinfettanti concentrati, si ottiene già una riduzione fino al 90% della carica batterica.

Lo strumentario già decontaminato viene quindi trasferito in una vasca ad ultrasuoni, che – mediante un ulteriore liquido disinfettante con caratteristiche disincrostanti, portato a temperatura di 90° – opera la fase di detersione vera e propria, ed una seconda e più profonda decontaminazione.

Effettuata l’asciugatura con aria compressa, lo strumentario viene singolarmente sigillato in apposite buste mediante una termosigillatrice.

La sterilizzazione viene garantita attraverso il cambiamento di colore di una striscia cromatica posta all’interno di ciascuna busta.

La fase conclusiva è rappresentata dalla sterilizzazione vera e propria, mediante autoclave a controllo elettronico, che decontamina ulteriormente buste e strumenti attraverso il vapor d’acqua a 134° e la pressione che si viene a creare dopo un “vuoto”, che espelle ogni traccia di aria.

Alla fine di questo ciclo la sterilità assoluta è totalmente garantita. Lo Studio Castellani utilizza autoclavi di “classe B” a controllo elettronico.

L’intero processo ha piena efficacia a condizione che venga effettuato in ogni sua fase e che venga costantemente verificata l’efficienza dei macchinari deputati a tale procedimento.

Da ciò emerge l’importanza della costante verifica di ogni ciclo di sterilizzazione mediante specifici test. Le procedure di sterilizzazione e le check-list adottate prevedono la verifica di ogni singolo ciclo.

Sulle singole buste, aperte in presenza del paziente, è presente un’etichetta che riporta data di sterilizzazione, data di fine sterilità e codice dell’operatore che ha eseguito il procedimento. I cosiddetti test di sterilità dei singoli cicli vengono datati, conservati e catalogati in appositi raccoglitori. Per garantire un ulteriore livello di sicurezza e di qualità, viene verificata l’efficienza dell’Autoclave con un test del vuoto, ogni 15 giorni, ed infine mensilmente con test di sterilizzazione biologici.

E’ evidente l’importanza di questo tipo di procedure, che garantisce la totale trasparenza del lavoro e delle metodologie agli occhi dei pazienti.

Questo nostro impegno vuole trasmettere al paziente la fiducia e la certezza che verrà curato attraverso i metodi di sterilizzazione e igiene totali cosi come vorremmo che fossero curati i nostri figli, i nostri cari e noi stessi senza alcun pericolo per la propria e altrui salute.

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